Le soglie sono piani che uniscono gli stipiti di una porta o di una porta finestra al livello del pavimento, segnando il confine tra l’esterno e l’interno di uno spazio. Oltre ad avere un aspetto funzionale, possono valorizzare gli ambienti e lo spazio circostante: per questo motivo, vanno scelte con cura in base allo stile dell’edificio.
Esistono diversi tipi di materiali adatti alla realizzazione di soglie, ma i migliori sono quelli lapidei come marmo, granito e terrazzo in quanto rispondono all’esigenza di praticità, resistenza, durevolezza e allo stesso tempo soddisfano un certo desiderio stilistico ed estetico.
Oltre a distinguersi in base all’utilizzo, per porte finestre o porte, le soglie si dividono in due tipologie: interne ed esterne.
Soglie esterne: caratteristiche e finiture
Quelle esterne vengono poste sul perimetro della casa e fanno da congiunzione tra la parte esterna e quella interna. Spesso si trovano in posizione leggermente più alta rispetto al pavimento esterno in modo da evitare la possibilità di fare entrare l’acqua all’interno dell’abitazione.
Alle soglie esterne vengono applicate delle lavorazioni per le parti a vista, ossia la costa e i risvolti. Nel selezionare la finitura del piano di una soglia esterna, è importante tenere in considerazione che se la soglia è completamente esposta all’acqua e in generale agli agenti atmosferici, conviene utilizzare un piano ruvido (piano sega, piano fiammato) per evitare possibili scivolamenti.
Soglie interne
Al contrario, le soglie interne si trovano sugli stipiti delle porte dentro all’edificio e vengono posizionate allo stesso livello del pavimento, facendo da congiunzione tra i pavimenti di stanze differenti.
Per questo tipo di soglie non serve la lavorazione delle coste e delle teste: essendo a vista solamente il piano può avere una finitura più liscia (piano lucido, levigato, spazzolato).